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Itinerari nel Lazio: le tappe più belle del Cammino di Canneto nella provincia di Frosinone
Image credits: Settefrati, cascata dello Schioppaturo, © Tonino Bernardelli
Dopo l’Umbria con la Via Francescana e la Campania con la Via Francigena del Sannio, questo mese Borghi Magazine e Acea Waidy Wow ci accompagnano nel Lazio. Vi presentiamo il Cammino di Canneto, alla scoperta di cinque Comuni: ecco cosa vedere nel Lazio e, in particolare, nella provincia di Frosinone.
Acquedotto degli Aurunci
L'acquedotto degli Aurunci, denominato anche acquedotto di Canneto, aveva l’obiettivo di portare l’acqua in un territorio che si estendeva dal Parco Nazionale d’Abruzzo al mare per circa 5.000 chilometri quadrati. Considerato tecnicamente uno dei più complessi e importanti realizzati nel dopoguerra.
Settefrati: dalla cascata al Santuario
Image credits: Settefrati, Piazza fontana artistica, © Tonino Bernardelli
- La prima delle cinque tappe ci conduce alla scoperta di Settefrati, a partire dalla cascata dello Schioppaturo, dal 2008 intitolata a Giovanni Paolo II.
- Un sentiero ben indicato e lungo un chilometro conduce al Santuario Madonna di Canneto, meta di un antichissimo pellegrinaggio.
- Nel centro di Settefrati, in piazza Municipio, si possono apprezzare una fontanella artistica e un lavatoio inaugurati nell’estate del 1900 per celebrare la realizzazione dell’acquedotto che distribuiva l’acqua qui e nei comuni limitrofi.
Roccasecca, terra di San Tommaso d’Aquino
Image credits: Roccasecca, Chiesa di San Tommaso, © Adriano Di Meo
Roccasecca sorge sulla riva del fiume Melfa.
- Siamo nella terra di uno dei più importanti religiosi e filosofi del Medioevo, San Tommaso d’Aquino, che nacque nel castello di famiglia nel 1225, costruito sopra la rocca del borgo.
- La Roccasecca ci si immerge in un paesaggio magico rappresentato dalle gole del Melfa - uno spettacolo di rocce, boschi, macchia mediterranea e acqua color smeraldo.
- A metà strada tra Roccasecca e il Comune di Castrocielo sorge il suggestivo borgo di Caprile con i caratteristici vicoli a gradini in pietra bianca che salgono verso il monte Asprano e conducono alla chiesa di Santa Maria delle Grazie e alla chiesa rupestre di Sant'Angelo in Asprano.
- Nei pressi del suggestivo Lago di Capodacqua si trova la Chiesa della Madonna dei Sette Dolori, di impianto romanico e in parte rimaneggiata in epoca barocca.
Cassino e la sua Abbazia
Image credits: Montecassino, Abbazia © Adriano Di Meo
- A Cassino, terza tappa del nostro cammino, ci accolgono l’Anfiteatro Romano e il Teatro Romano.
- Profondi lavori hanno interessato anche la Rocca Janula, eretta nel corso del X secolo, demolita e poi ricostruita da Federico II.
- La strada prosegue verso Montecassino, che raggiungiamo per scoprire uno dei più celebri monasteri della cristianità, l’Abbazia fondata nel 529 dopo Cristo da San Benedetto da Norcia, che proprio qui scrisse la celebre “Regola”.
Arpino, tra storia e natura
Image credits: Arpino, Acropoli © Giacomo Rocchi
Storia e leggenda s’intrecciano nelle vicende di Arpino, ma ancor più in quelle della Civitas Vetus, l’Acropoli, che ancora irradia suggestioni e testimonianze di una vita arcaica. Qui l'app Acea Waidy Wow ci porta alla scoperta di un sentiero ad anello di circa cinque chilometri - con la presenza di quattro fontanelle - nei luoghi dove nacque Marco Tullio Cicerone.
Isola del Liri: una cascata in pieno centro storico
Image credits: Isola del Liri, cascata, © Denise Compagnone
Con Acea Waidy Wow sempre in mano arriviamo a Isola del Liri.
- Qui troviamo l’Abbazia di San Domenico, nel Comune di Sora, fondata nel 1011 sui luoghi in cui si trovava la villa paterna di Cicerone.
- Arrivati nella cittadina, rimaniamo stupiti di fronte alla Grande Cascata, l’unica in Italia a cadere in pieno centro storico con un salto di circa ventisette metri.
- A Isola del Liri merita un’attenta visita anche il Castello Boncompagni Viscogliosi, uno tra i più imponenti e meglio conservati della provincia di Frosinone.
Scopri il Cammino di Canneto e le cose più belle da vedere nel Lazio e nella provincia di Frosinone utilizzando la mappa di Acea Waidy Wow!
Leggi anche l’articolo completo su Borghi Magazine