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Bandiera Blu 2022, le spiagge più belle d'Italia
Tempo d'estate, tempo di mare! La bella stagione è ufficialmente
iniziata e l’Italia, con i suoi oltre
8 mila chilometri di costa, regala paesaggi mozzafiato e
acque cristalline. Acea Waidy Wow promuove le iniziative che
ci aiutano a
Ben 427 spiagge incantevoli e sparse per tutto lo Stivale possono vantare il titolo di Bandiera Blu: un prestigioso riconoscimento che premia le località turistiche balneari per sostenibilità e qualità delle acque.
Bandiera Blu è un’importante iniziativa che dimostra il rispetto del Paese verso le fonti idriche, l’impegno la salvaguardia del patrimonio naturale e la consapevolezza del bene indispensabile che è l’acqua. Il programma, giunto ormai alla sua 36esima edizione, riconosce le località balneari e lacustri d’Italia che rispettano determinati criteri di sostenibilità. Per ottenere il titolo, è imprescindibile che la qualità dell’acqua in una determinata località sia risultata eccellente durante la stagione precedente.
Bandiere Blu: i requisiti per l’assegnazione
Il titolo di Bandiera Blu è assegnato annualmente dalla FEE (Foundation for Environmental Education) ai comuni e alle località balneari che osservano determinati criteri di qualità delle acque, dei servizi offerti e di gestione ambientale.
Per essere classificata tra le Bandiere Blu, la località candidata dovrà rispettare 33 criteri, suddivisi in settori chiave per l’industria della balneazione.
Educazione Ambientale e Informazione
L’area Educazione Ambientale e Informazione raccoglie 6 criteri con l'obiettivo di includere informazioni sul programma Bandiera Blu, sulla qualità delle acque, su ecosistemi locali e siti culturali; promuovere iniziative di educazione ambientale; affiggere una mappa provvista di indicazioni turistiche e il codice di condotta vigente;
Qualità delle Acque
Per essere insignita del titolo Bandiera Blu, la località deve rispettare 5 criteri relativi alla qualità delle acque: devono essere rispettati i requisiti di campionamento, gli standard ed i requisiti di analisi per ciò che riguarda la qualità delle acque di balneazione, determinati parametri microbiologici, fisici e chimici; nessuno scarico di acque reflue deve interessare l’area;
Gestione Ambientale
Il settore della Gestione Ambientale valuta ciò che riguarda le normative per il funzionamento della spiaggia. Le aree circostanti una spiaggia Bandiera Blu devono essere pulite e garantire la conservazione e la biodiversità degli ecosistemi marini: provviste di cestini e contenitori per la raccolta differenziata, servizi igienici e spogliatoi con smaltimento controllato delle acque reflue. Non è possibile campeggiare e circolare con mezzi a motore come autoveicoli o motoveicoli, deve essere invece promosso l’uso di mezzi sostenibili. L’accesso in spiaggia di altri animali domestici deve essere strettamente controllato, gli habitat marini e lacustri monitorati;
Servizi e Sicurezza
Per un soggiorno sereno, una località balneare Bandiera Blu deve garantire le dovute attrezzature, l’equipaggiamento di primo soccorso e un team di salvataggio; specifici piani di emergenza e misure di sicurezza per la tutela dei bagnanti. La spiaggia deve essere provvista di una fonte di acqua potabile, di accesso e servizi per disabili fisici.
Le nuove Bandiere Blu 2022: la costellazione Italiana
Le oltre quattrocento spiagge premiate nel 2022 coprono la bellezza di 210 comuni Italiani: una splendida cornice azzurra che percorre l’intera penisola. Solo le eccellenze d’Italia corrispondono circa al 10% di tutte le spiagge premiate su scala mondiale: il Bel Paese si classifica infatti al quinto posto globale per Bandiere Blu, superato solo da Spagna, Grecia, Turchia e Francia.
Sono 14 le nuove Bandiere Blu per il 2022, in una classifica regionale che vede trionfare la Liguria con le sue 32 località balneari e lacustri premiate. Al secondo e al terzo posto, rispettivamente, troviamo la Toscana con 19 e la Campania con 18 Bandiere Blu.
