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Addio cannuccia di plastica: il futuro è green!

Forse non tutti sanno che la cannuccia ha più di 5.000 anni. Di certo col tempo i materiali sono cambiati, fino ad arrivare alle odierne cannucce di plastica… che inquinano tantissimo! Ma oggi (per fortuna) le cose stanno cambiando. Scopriamo insieme 4 alternative decisamente green alle cannucce in plastica.
Una storia lunga più di 5.000 anni
La cannuccia più antica della storia risale al 3.000 a.C.! Si tratta di una cannula in oro e lapislazzuli: una variante
“extra-lusso” delle cannucce di paglia utilizzate dai Sumeri per
bere la loro birra evitando i sedimenti. Da allora si sono alternate
tantissime varianti, nate in ogni angolo del mondo.
Diverse per forma e materiale: legno, metalli vari, paglia rivestita
di paraffina, carta e, infine, plastica.
Ma proprio quest’ultima versione è
costata moltissimo al nostro Pianeta.
Usate una sola volta, per pochi minuti, e poi gettate. Impossibile
differenziarle, impiegano ben 500 anni per essere smaltite: non
sorprende che le cannucce siano diventate
uno dei principali responsabili dell’inquinamento da plastica.
Alternative green alle cannucce di plastica
Quella dell’inquinamento da plastica è un’emergenza che i Governi
stanno tentando di contrastare anche con la recente direttiva
europea Sup. Ma quali sono le
alternative alle cannucce di plastica?
In realtà sono davvero tante le idee lanciate negli ultimi anni.
Qualche esempio?
- Una startup newyorkese, la Loliware, ha lanciato le cannucce a base di alghe: durano fino a 24 ore nella bevanda e vengono smaltite entro 24 mesi. Questa cannuccia non è solo 100% ecologica, ma anche commestibile!
- Made in Italy è invece l’idea della cannuccia all’avena, lanciata dal siciliano Marcello Catania. Un materiale organico, completamente plastic free e biodegradabile, per di più ricavato da una pianta spontanea.
- La start up indiana Evlogia Eco Care, invece, crea cannucce biodegradabili con le foglie di cocco raccolte nelle piantagioni (altrimenti destinate alle discariche agricole). L’attività dà inoltre lavoro a tante donne locali in condizioni difficili.
- La start up giamaicana Bambusa, infine, realizza utensili e cannucce con bambù e gusci di cocco, esportando i suoi prodotti sostenibili anche in altri Paesi.
Forse non lo sai, ma anche tu puoi fare tanto per salvaguardare il Pianeta! Ad esempio, puoi rinunciare all’utilizzo delle bottiglie di plastica. Quando esci, porta con te una borraccia e utilizza Acea Waidy Wow per trovare la fontanella pubblica più vicina. L’App ti farà scoprire anche quanta CO2 risparmi ogni giorno con questa scelta sostenibile!